Soundtrack: Brucia la terra ("Il padrino")
Si, arancinI. A casa mia sono sempre stati "masculi", e nonostante tutto per me continuano a chiamarsi al maschile!
Il nome in realtà dipende dalla provenienza: l'arancina arriva da Palermo, l'arancino da Catania e Messina: e siccome i miei sono degli arancini di origine calabrese (i primi arancini che ho mangiato erano di mia madre, cosentina) sono più vicini a quelli messinesi che agli altri.
Tornando quindi all'arancino masculo: gli arancini a casa mia si fanno da sempre. Sono in assoluto il cibo (salato) preferito da mio padre, e mia madre glieli preparava ad ogni compleanno.
La casualità della vita ha voluto che Roberta, la vincitrice dell'emmetichallenge di ottobre, proponesse come sfida del mese in cui mio padre compie gli anni proprio gli arancini: potevo io esimermi dal prepararne in quantità industriale per festeggiare il mio papà?
Ho seguito alla lettera la ricetta di Roberta, variando però i ripieni: visto che gli arancini si mangiano volentieri SEMPRE, ho pensato ad un ripieno per ogni stagione!
Ho preparato il riso allo zafferano seguendo le indicazioni di Roberta e, una volta freddo, l'ho utilizzato per preparare le palline da riempire. Vista la particolarità dei ripieni ho fatto degli arancini un po' più piccoli del normale, ricavandone circa 25 da 1 kg di riso
Per il ripieno primavera (con pesto di pistacchio)
besciamella
provoletta fresca
un vasetto di pesto di pistacchio
Riempire gli arancini con un cucchiaino di besciamella, qualche pezzetto di provoletta fresca e un cucchiaino di pesto di pistacchio
Per il ripieno estate (alle melanzane)
provoletta fresca
melanzane
farina
olio per friggere
Tagliare una melanzana lunga a dadini e lasciarla riposare sotto sale grosso per un paio d'ore. Lavare bene, asciugare, infarinare e friggere in abboondante olio di semi. Riempire gli arancini con dadini di provoletta e tocchetti di melanzane fritte
Per il ripieno autunno (con castagne, zucca e rosmarino)
15 gr burro
15 gr farina di castagne
150 ml latte
sale, noce moscata
zucca
olio evo
rosmarino
Preparare la besciamella nella maniera usuale, utilizzando al posto della farina 00 la farina di castagne. Lasciar raffreddare. Mondare la zucca, tagliarla a tocchetti e rosolarla in padella con un cucchiaio di olio EVO e rosmarino
Riempire gli arancini con un cucchiaio di besciamella alle castagne e qualche dadino di zucca
Per il ripieno inverno (con speck e gorgonzola)
Riempire gli arancini con un pezzetto di gorgonzola (io ho utilizzato la torta di zola e mascarpone, perchè più delicata) e con dadini di speck
Avendo fatto molti arancini (circa una quarantina) li ho preparati con largo anticipo e surgelati. Li ho poi fatti scongelare la sera prima a temperatura ambiente e fritto, sempre in friggitrice in olio di semi di girasole. Ho poi conservato per circa 30 minuti in forno a 100°
Si, arancinI. A casa mia sono sempre stati "masculi", e nonostante tutto per me continuano a chiamarsi al maschile!
Il nome in realtà dipende dalla provenienza: l'arancina arriva da Palermo, l'arancino da Catania e Messina: e siccome i miei sono degli arancini di origine calabrese (i primi arancini che ho mangiato erano di mia madre, cosentina) sono più vicini a quelli messinesi che agli altri.
La casualità della vita ha voluto che Roberta, la vincitrice dell'emmetichallenge di ottobre, proponesse come sfida del mese in cui mio padre compie gli anni proprio gli arancini: potevo io esimermi dal prepararne in quantità industriale per festeggiare il mio papà?
Ho seguito alla lettera la ricetta di Roberta, variando però i ripieni: visto che gli arancini si mangiano volentieri SEMPRE, ho pensato ad un ripieno per ogni stagione!
Ho preparato il riso allo zafferano seguendo le indicazioni di Roberta e, una volta freddo, l'ho utilizzato per preparare le palline da riempire. Vista la particolarità dei ripieni ho fatto degli arancini un po' più piccoli del normale, ricavandone circa 25 da 1 kg di riso
Per il ripieno primavera (con pesto di pistacchio)
besciamella
provoletta fresca
un vasetto di pesto di pistacchio
Riempire gli arancini con un cucchiaino di besciamella, qualche pezzetto di provoletta fresca e un cucchiaino di pesto di pistacchio
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Per il ripieno estate (alle melanzane)
provoletta fresca
melanzane
farina
olio per friggere
Tagliare una melanzana lunga a dadini e lasciarla riposare sotto sale grosso per un paio d'ore. Lavare bene, asciugare, infarinare e friggere in abboondante olio di semi. Riempire gli arancini con dadini di provoletta e tocchetti di melanzane fritte
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Per il ripieno autunno (con castagne, zucca e rosmarino)
15 gr burro
15 gr farina di castagne
150 ml latte
sale, noce moscata
zucca
olio evo
rosmarino
Preparare la besciamella nella maniera usuale, utilizzando al posto della farina 00 la farina di castagne. Lasciar raffreddare. Mondare la zucca, tagliarla a tocchetti e rosolarla in padella con un cucchiaio di olio EVO e rosmarino
Riempire gli arancini con un cucchiaio di besciamella alle castagne e qualche dadino di zucca
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Riempire gli arancini con un pezzetto di gorgonzola (io ho utilizzato la torta di zola e mascarpone, perchè più delicata) e con dadini di speck
Anche con queste ricette partecipo all'emmetichallenge di Novembre